Lo Spazio Vuoto

La scena teatrale contemporanea (sopratutto, forse strano a dirsi, quella italiana), è una galassia che non solo appare in continua espansione ma che, più di ogni altro contesto artistico, sembra essere squisitamente “nel tempo” in cui si inserisce e in cui opera. Il teatro, lo spazio teatrale, ora altri non è che un punto di partenza di un percorso più ampio e sfaccettato, che porta il medium teatrale a incrociare il suo cammino creativo con realtà all’apparenza distanti come il cinema, la videoarte, la musica contemporanea, la performance art, proseguendo, di fatto, un percorso iniziato (in Italia e all’estero) dai primi anni ’60. Un ambiente così sfaccettato, così ricco di stimoli, sopratutto così complesso da interpretare e addirittura da comprendere, tanto appare chiuso nella galassia di addetti ai lavori, merita la nostra attenzione proprio in quanto mediatori (e operatori noi stessi nel medesimo contesto) capaci e desiderosi di decifrare e presentare a chi legge tutta la profondità di una scena così ricca di stimoli e di elementi da analizzare. 

In questa sede si andranno a raccogliere dunque tutti gli articoli che di volta in volta dedicheremo all’analisi di spettacoli di prosa, di ricerca, italiani ed esteri, che di volta in volta stimoleranno il nostro interesse.