Rewatch – 04 – In The Heart Of The Sea (Ron Howard, 2015)
Così radicale in certe scelte linguistiche da essere quasi fuori dal tempo, eppure comunque modellato sulle strutture del cinema contemporaneo, tra l’archivio e gli spazi digitali.
A volte cede, sopratutto sul piano visivo, ma pare davvero una scheggia impazzita proveniente dal futuro, portatrice di un’idea di cinema mai così ibrida, perfettamente a cavallo tra forme classiche e massimalismo.